Comunicazioni istituzionali
Argis e l’epidemia. Una grande alleanza tra pubblico e non profit.
Nella storia, l’uomo e le organizzazioni da esso create, tra le quali le organizzazioni sociali ed economiche, si sono spesso trovate davanti a situazioni difficili e complesse come quella che il nostro paese sta attraversando.
Recentemente un noto economista affermava che dal male comune nasce il bene il comune. Tutti noi siamo spettatori di piccoli e grandi gesti di aiuto e solidarietà, dalla spesa per gli anziani che non possono uscire, al sostegno in altri piccoli gesti di quotidianità, alle offerte per finanziare gli interventi sanitari.
L’eredità che questo tempo lascerà a tutti noi sarà anche la scoperta che il nostro paese in pochi giorni ha ritrovato, magari inconsapevolmente, il valore di cosa sia l’intrapresa per rispondere al bisogno dell’altro. Un’intrapresa che ha radici profonde e che ha originato nei secoli la nascita di grandi opere sociali, di mutuo soccorso e di carità.
Le Misericordie e i Monti di Pietà nell’Italia del Cinquecento dimostrano come la volontà di aiuto e di condivisione abbia una lunga tradizione.
La traccia di queste grandi opere, siano essi confessionali o laiche, è ancora una presenza concreta e visibile nella grande alleanza tra pubblico e non profit che sta fronteggiando l’emergenza Covid-19.
Argis esprime tutta la sua solidarietà a chi è impegnato in prima fila in questa difficile battaglia. E si augura che si possa presto uscire dall’emergenza con una realtà sociale più forte e coesa.